Non te ne accorgi subito quando hai preso un sentiero sbagliato. Anzi, spesso nemmeno vuoi accorgertene, contro ogni evidenza, finché ti trovi anni luce lontano dalla tua felicità, perduta passo dopo passo. Hai tentato di sminuire il problema, ti sei imposto di apparire forte (grave errore), hai appeso quadri alle pareti della tua casa mentre il pavimento stava crollando… E alla fine il crollo, il tuo crollo, puntuale, è arrivato. Ora, che fare? Prima di tutto smetti di recitare una forza che non hai, il cammino non sarà breve. Distruggi consapevolmente ogni illusione ed ogni aspettativa ti hanno condotto così lontano da te. Accetta che sarà un periodo difficile e impara a camminare giorno per giorno. Tranquillizza la tua mente: tornerà a fare i suoi bei progetti ingannevoli e illusori più avanti, ma ora stia zitta e ti aiuti: non hai bisogno dei suoi ricordi, dei suoi rimpianti, dei suoi desideri. Hai solo bisogno di te. Ascoltati in modo da sapere bene dove stai andando e riparti. Fregatene della gente che chiede spiegazioni sul tuo cambiamento e lo giudica una cazzata, anzi, guardali come nemici, chiunque essi siano. Abbi coscienza che stavi morendo dentro, e loro si stanno comportando come i tuoi assassini. Ascoltati e abbi totale fiducia nella tua anima, e se sei debole nei tuoi propositi, circondati di persone positive che sosterranno i tuoi sogni e la tua rinascita. Già, la tua rinascita. . Non è mai troppo tardi per tornare a vedere la luce del sole, ci sarà una nuova alba anche per te.

Manuele Dalcesti